lunedì 11 marzo 2024

Sto nello sfregio della notte.

Senza intesa. Senza accollarmi il fagotto e

salvarlo. Oggi non salvo. Sono io la bufera

che rovina. Sono la spina, il buco, l’inciampo.

Sono io l’innesto sbagliato che darà un frutticino

sgorbio. Sono il relitto il rifiuto, la cosa rotta

l’urlo incenerito, la cappa che fa fumo. Sono io.

Mariangela Gualtieri

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