ore 8.19, inizio del canto delle cicale
*
ci parliamo con le porte
le apriamo, tagliamo corto
le chiudiamo,
dico sono senza cardini e senza senso
è un monito lungo
è una sorte.
*
questo è quel momento
del caffè macinato sparso,
riempio male la moca,
il bicchiere, il piatto della cena
il prato di quel sogno,
vengo cacciata da ogni mia casa.
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