non tornerai neanche oggi
e sei vivo e stanco come i felini
in uno sbadiglio forse ti vengo in mente
o scolorita partendo dalla testa
non ti avviso quando c'è una festa
parlo per incontri, per necessari spostamenti
di voce
non ricorderai che ero in nuce o una noce
che mi hai addormentata come neonata
placida
in un giorno di ferie
nell'ora in cui ogni cosa si muove e fa rumore
hai zittito
questo clangore
che nel silenzio denso
è il mio personale impostore e amore.
il porto delle nebbie
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=jqj536wT1jA