domenica 13 maggio 2018

se ti girassi in quella fotografia
se distogliessi lo sguardo acqueo dal fiume
dal campanile zoppo, dall'argine con l'erba ruggine
se sentissi i miei occhi
poggiarsi alle scapole,

se voltandoti mi sorridessi
se mi invertissi il luogo, lo stato, il fondo del corridoio
dove sosto, dove
a mezzo busto
ti chiamo da anni
mi rivolteresti il sangue
come appesa per i piedi.

3 commenti:

  1. un po di lievito luna al momento giusto determinerebbe una cardioinversione ( e l'ormai familiare spostamento dell'asse terrestre )

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  2. l'inversione a U, cosa che mi ha sempre fatto ridere perché anche la guida è piena di lettere e fisica euclidea.

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  3. Tutto il greco che conosco lo devo alla trigonometria

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