venerdì 24 novembre 2017

bisognerà prendere congedo
anche da quel sorriso
che forse io sola vedevo
comparirmi davanti
come un passante di città
uno stralcio dell'Odissea
prepararmi per tempo
la fune tenace al suo canto
in nota di sol
e di sole
e di sola a quell'affronto d'azzurro.

*

tu forse hai più confidenze
più case da visitare
o ne aggiungi per avere un'eco
che quella parola ti torni indietro
ti rivesta e si ammortizzi
come i piccoli risparmi sul pane
ed io bacio e anelo alla tua espansione
mi soffio dentro
mi sollevo un poco
e per poco
finché resti appoggiata al termosifone
con le mani di dietro
anche la casa si addolcisce
non mi chiede abitudini
ripetizioni da sciorinare
la sufficienza per questo paese
la geografia della nascita nei fogli da delimitare.

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