quando diventerà
un giorno come un altro
quello in cui dissi
ti amo
come di solito si dice
con l'aria di chi soffoca
o dentro l'orecchio, con il naso che sfiora il lobo
o abbassando lo sguardo o incandescendo
o congelando tutto d'un tratto,
quando sarò così folle
da chiedere indietro
quel preciso secondo,
l'orologio spaccato
con un martello
il tempo iniziato e finito.
*
un improvviso cedimento
del ginocchio
al limite di un rimasuglio
di mattino in cui è piovuto
rivedendo la parte alta del tuo volto.
*
che pena
la sera.
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