Da lontano ti devo amare
dalla tranquilla distanza
in cui l’amore è nostalgia
e il desiderio, costanza.
Dal luogo divino
dove il bene dell’esistenza
è essere eternità
e sembrare assenza.
Chi ha bisogno di spiegare
il momento e la fragranza
della rosa, che persuade
senza nessuna arroganza?
E, nel fondo del mare,
la stella, senza violenza,
compie la sua verità,
estranea alla trasparenza.
*
Il pensiero è triste; l’amore, insufficiente;
e io voglio sempre di più da ciò che viene dai miracoli.
Lascio che la terra mi sostenga:
conservo il resto per dopo.
Dio non mi parla — ma so che mi conosce.
Agli antichi venti ho dato le lacrime che avevo.
La stella sorge, la stella cala…
— Aspetto la mia venuta.
Navigo nella memoria
senza argini.
Qualcuno narra la mia storia
e qualcuno uccide i personaggi.
Cecília Meireles
"il bene dell’esistenza è essere eternità e sembrare assenza"
RispondiEliminamamma mia che figata, questa cosa potrebbe nutrire i miei pensieri per secoli (Bandini)
Bandini, che bella la tua attenzione
EliminaChi sei, lievito? Amo ogni cosa che pubblichi! Il mio insta: @diversi.versi
RispondiEliminaverrò a cercarti prima o poi Barbara (grazie)
Elimina💙
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