la bambina elettrica ha ora la nostra stessa età,
ci sono voluti i suoi anni e i nostri anni
li abbiamo raggruppati come fascine
e stiamo ora sopra a giocarci, con il grano in salvo,
la paglia d'oro secca al punto giusto,
sentiamo che diverremo lo stesso tetto
per i mansueti
per i rabdomanti dell'amore
per i giusti e soli
per tre bicchieri riempiti alla pari,
brindiamo e passa la sua corrente
incandescente, ci parla di rivoluzioni;
come le siamo grati che resusciti i cuori
con una sola mano in carica,
che ci poggi al petto le piastre dell'amore
e conti tanto, conti un conto infinito:
respiriamo così a fondo dopo la sua scossa,
come mai abbiamo saputo.
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