non far chiasso in questo sogno
ho appena aperto un'alba
guscio di pulcino,
non accelerare il passo
rimani al fianco
lascia che le zampe della notte
traballino
vitellina
e restino gli occhi
incerti sull'ora, il giorno, la settimana, l'anno domini
che tra poco vedrai sul portale
della chiesa, ai crocicchi,
come il numero del binario
la stazione di discesa
che quasi nessuno conosce
e che a me avvisa per nome;
non sapremo niente
non siamo ferrati nella materia
a lungo sudata
dell'azzurra gioia e del come,
come
inspirarla.
Quali sono le probabilità che una cosa sia creata dal nulla? O anche: quali sono le probabilità che una cosa esista da sempre? Ed è possibile calcolare che possibilità avesse la materia cosmica di risvegliarsi da un sonno durato intere epoche e raggiungere d'un tratto la coscienza di sé?
RispondiEliminaMaya ( J. G. )
le domande sono migliori di qualsiasi cosa esista e perché, vero?
RispondiEliminaSi, perché sono pensieri scalzi che danzano mentre aspettano un compagno di giochi, o una poesia ( o, come nel caso della domanda in questione, perché potrebbero essere l`input che i grandi spiriti guida formulano, tra le righe, nel programma cosmico in cui tutto si tiene )
RispondiElimina