i tuoi occhi erano difficili
tremavano e non riuscivo a fermarne il tremito
forse nemmeno prendendoti per le spalle
avrebbero smesso di sbriciolarsi
o sciogliersi come ghiaccio in mano
mi cadevano
i tuoi occhi
a volte li nascondevi
per risparmiarmi
la richiesta del povero
che porge la mano
e si vergogna del palmo.
in cui più nudo ancora è lo sguardo.
*
quando chiamano cosine
le cose
che abbiamo
o ci portiamo nelle borse
nessuno sa quante chiavi
esistano per farci sentire
che a casa
c'è una casa sola
che prende il cuore, lo apre
e ci fa da coperta a dicembre.
*
i nostri consorti
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