lunedì 14 agosto 2017

mi sono ricordata delle more
troppo tardi
e quando arriverò ai gelsi
saranno leggeri e spingeranno il cielo
mi piegherò di verde più cupo
attenderò il mio vecchio lupo
la distanza da te
l'annuncio muto che sto per andare
lungo il fiume,
mi seguirai senza quel tuo fiuto
per il frutto rosso selvatico,
per lo spaccato di labbro
da che ho assaggiato l'amore come tuo, come spinato.

Nessun commento:

Posta un commento