lunedì 17 aprile 2017

Un giorno ho visto
la cripta infinita
del tuo occhio
nel vento armato
della tua figura
e veramente sentii
che io ho sempre
seguito il sentiero della tua ombra
e spezzato vicino al tuo cuore
l’albero infinito
della preghiera muta
preghiera che è il tronco e il cardine cigolante
della inessenza
della inesistenza.
Emilio Villa

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