giovedì 30 marzo 2017

si fanno avanti i fiori più cagionevoli
e presto spariranno
prenderanno una bava, un'ala, una scarpa, la groppa di un cane
e andranno a costellare
l'abbandono
vicino ad un frantume di fanale
ad una lamiera dell'ex ferrovia
al seccume di una siepe
non sappiamo
dove incontrarti
bellezza
semplice
capino che salutavo dal finestrino
vorrei spostarmi con te
se avessi la forza radicante
di uncinarmi come un pesce
sanguinare
e spararti i miei occhi
smettere di respirare
e per compenso
giallo sole per qualche giorno
vivere.

Nessun commento:

Posta un commento