venerdì 3 marzo 2017

avevo visto dei morti buoni
in un sonno leggerissimo
bisognava camminare come sulla neve
bisbigliarsi, avvicinarsi con creanza;
tu piangevi così piano

discorrevi per sospiri
rimettevi del fiato
mi sembrava,
sogni e respiri,
in quei petti fermi, vestiti come degli sposi.

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