lievito
sabato 30 agosto 2025
martedì 12 agosto 2025
È rimasta laggiù, calda, la vita,
domenica 10 agosto 2025
Non soltanto non ho saputo essere cattivo , ma non ho saputo essere niente di niente: nè cattivo né buono, né canaglia né galantuomo, né eroe né insetto. E adesso passo i miei giorni qui nel mio cantuccio, burlando me stesso con la maligna e del tutto inutile consolazione che, comunque sia, una persona intelligente non può diventare sul serio qualcosa, giacché a diventar qualcosa ci riesce solamente l’imbecille.
venerdì 8 agosto 2025
un tale vociare, a spalate le parole
che il silenziochiedeva sulla porta a soffietto
di piangere.
*
e nessuna verità su di voi,
un silenzio di bicchiere capovolto
un rimbombo di sogno, così mi suonino i vostri gesti sorprendenti, attutiti
da uno stremante bisogno di essere
almeno un taciuto risvolto, un nodo sulla teletta del ricordo.
sabato 26 luglio 2025
venerdì 25 luglio 2025
è nato un lichene sulla sponda del tuo riposo bianco,
creatura che coltivi senza intenzione,
il tuo marmo trasuda mentre attendi una visita cara
e sono così assente,
è snervante esserti figlia,
non riparare da te, nelle nostre mimiche sul tavolo,
non ridere
e vederti solo in quegli occhi eterni
sul punto di tracimare
mi resta lo sperare che ti sia di compagnia
un fiore così arcaico
una crosticina
tra te e la tua infinta terra
immaginare la tua ultima coltivazione
o la prima in cui mi porterai
come vecchia bambina.