la falsa partenza nel mattino
e un'alba che non parlache tace la strada
dove trovare chi capisca la fatica
chi sopra ogni parola sorvoli,
e rimbocchi la coperta sulle scapole inermi
come fa,
come d'improvviso
d'inverno sa
trarti dall'ombra
un angolo di sole
inazzurrare gli occhi, un poco riposarci
del topografico niente.
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