lunedì 12 novembre 2018

alla fin fine
è fine
il confine,
uno scrine di foglia,
un breve sapore verde,
di linfa
sotto la lingua:
per l'istante di miracolo
muta.
*
non metto a fuoco
non brucio;
quale mai betulla autunnale
mi sfavillerà, incendiaria,
gialla, ciocco per il cuore?


*


un tuo poi piccolissimo si è ammalato 
all'improvviso
non mi esce dal pensiero, batte i denti da tarlo
non si può rianimarlo
è coperto fino al naso
non riesco a trovarlo,
come il mai si consumerà passo passo
tempo malandato
in un punto cieco e scuro.

2 commenti:

  1. forse ho trovato un ombrello di fortuna, tra il falso pepe e il ficus strangolatore, la nocula. Adatto pure ai tardi pomeriggi invernali ( volendo lo si può pure mangiare )

    https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/85/Platanus_nucula_01.JPG/1280px-Platanus_nucula_01.JPG

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