martedì 8 agosto 2017

Ma io non ero romantico quanto Silvia e non avevo e non ho un cuore fanatico: inoltre, io avevo bisogno di essere amato più che di amare, e Silvia di amare più che di essere amata. Il vantaggio era sempre stato dalla parte sua. Infatti chi ha bisogno di amare sceglie e chi ha bisogno di essere amato, è scelto. La differenza tra i due sta nel fatto che l’oggetto d’amore è sempre inerme rispetto al soggetto; che può illudere e disilludere, prendere e abbandonare.

Goffredo Parise, L'odore del sangue

5 commenti:

  1. Non è presente la categoria di chi non amandosi e ritenendo (perciò) impossibile il venire amato/a, non ama.
    Perchè amare completamente e seriamente se si è convinti di non venire ricambiati? (Non ci si mette nemmeno in ballo...scusa per il termine semplice, colloquiale)
    E' la categoria più triste, quella a cui sento di appartenere perchè l'amore per questo soggetto, nella vita di questo soggetto, non è proprio presente.
    L'unica cosa possibile da fare è imparare l'amore vero verso se stessi poi potrà venire anche l'amore vero verso un altro.
    Ti ringrazio per la riflessione che mi hai portata a fare attraverso queste righe di Parise.

    Ambra

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  2. Ambra, non so risponderti. Non so se l'amore deve avere un soggetto vero, non so se il luogo comune, scusami ma la penso così, che prima occorre amare se stessi per amare gli altri, sia vero. Non so cosa si possa decidere in amore e se si è decisi dall'amore.

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  3. oppure se si è decisi dell'amore.
    questo volevo dire, scusa il refuso.

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  4. Può essere che sia un luogo comune il fatto di poter amare un altro individuo al di fuori di noi, anche senza esserci prima della stima nei nostri stessi riguardi.
    Per quanto mi riguarda ho passato diverso tempo insieme a qualche mio personale male oscuro, forse per questo non ho provato grandi sentimenti, uno soverchiante come l'amore per un altro.


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  5. abbiamo tutti ragione. male soverchiante e stima credo siano cose un poco diverse, però, ripeto, si ha tutti ragione del proprio amore.

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