Eppur distante, scuro dinanzi al varco chiaro,
stava qualcuno, il cui sembiante
non si potea discernere. Stava fermo e vedeva
come sul filo di un sentiero erboso
con sguardo mesto il dio dell'imbasciata
tacendo si volgeva a seguire la figura
che già tornava indietro per quella stessa via,
il passo stretto da lunghe bende funebri,
incerta, mite e priva d'impazienza.

Rilke, da Orfeo Euridice Hermes